sabato 29 gennaio 2011
BUON COMPLEANNO CARA VECCHIA AUTOMOBILE
Ricorre oggi un anniversario molto importante per il mondo dell'auto: il suo 125esimo "compleanno". Era infatti il 29 gennaio del 1886 quando il tedesco Karl Benz, allora ingegnere alle prime armi, depositava a Berlino il brevetto del suo veicolo a motore a tre ruote. Un'invenzione che segnava l'ingresso della società moderna in una nuova era, quella della mobilità, e che sarebbe entrata nella storia con l'appellativo di "Patent-Motorwagen" (letteralmente: veicolo a motore brevettato).
giovedì 27 gennaio 2011
BERLINO ALL'ASTA TACHELES
Il portavoce del Tribunale Distrettuale di Mitte ha reso noto che sarà messo all'asta il palazzo Tacheles che ospita oggi circa 30 artisti. Nel corso degli anni è diventato il simbolo della controcultura di Berlino e oggi richiama migliaia di turisti, attratti dai suoi graffiti, i suoi
slogan e dall'ambiente internazionale. Oltre alle gallerie di arte, il palazzo a più piani, di circa 23mila metri quadrati, ospita un cinema, un teatro, bar e una enorme terrazza.
Costruito nel 1909, il palazzo era in mano alle Ss durante la II Guerra Mondiale, per poi essere trasformato in un deposito sotto il regime comunista. L'occupazione degli artisti risale al 1990, subito dopo la caduta del muro.
slogan e dall'ambiente internazionale. Oltre alle gallerie di arte, il palazzo a più piani, di circa 23mila metri quadrati, ospita un cinema, un teatro, bar e una enorme terrazza.
Costruito nel 1909, il palazzo era in mano alle Ss durante la II Guerra Mondiale, per poi essere trasformato in un deposito sotto il regime comunista. L'occupazione degli artisti risale al 1990, subito dopo la caduta del muro.
mercoledì 26 gennaio 2011
A Berlino Italiani turisti al primo posto
A sorpresa, nella graduatoria dei turisti che visitano la capitale tedesca, italiani in testa.
Per il servizio Rai link:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-c64dc7f0-45d7-436c-8371-ca421add9c04.html
Per il servizio Rai link:
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-c64dc7f0-45d7-436c-8371-ca421add9c04.html
martedì 25 gennaio 2011
Il motore d'Europa ricomincia a ruggire
GERMANIA
Il motore d'Europa ricomincia a ruggire
Le multinazionali tedesche certificano la ripresa della prima economia d'Europa e si preparano a una raffica di assunzioni nel 2011
BERLINO - Le multinazionali tedesche certificano la ripresa della prima economia d'Europa e si preparano a una raffica di assunzioni nel 2011: è quanto emerge da un sondaggio del quotidiano Süddeutsche Zeitung realizzato tra le 30 società dell'indice Dax della Borsa di Francoforte.
Dalla Adidas alla Volkswagen, dalla Lufthansa alla Deutsche Bank, la maggior parte dei colossi tedeschi è pronta ad aprire le porte a migliaia di giovani in cerca del primo impiego oppure a chi - come tanti - il lavoro l'ha perso a causa della crisi.
L'ottimismo dimostrato dal governo della cancelliera Angela Merkel trova così una conferma sul campo. La settimana scorsa, infatti, il ministro dell'economia, Rainer Brüderle, ha rivisto al rialzo le stime di crescita 2011. Dopo un 2010 da record, che si è chiuso con un aumento del prodotto interno lordo (pil) del 3,6% rispetto a una contrazione del 4,7% nel 2009, Berlino prevede per quest'anno una crescita del 2,3%, contro la stima precedente (ottobre 2010) dell'1,8%.
Allo stesso tempo, la fiducia delle imprese tedesche sulla ripresa economica viaggia ai massimi, come ha indicato - sempre la settimana scorsa - l'indice Ifo, che è balzato a gennaio a un record di 110,3 punti.
I risultati del sondaggio parlano chiaro: su un totale di 30 società dell'indice Dax, solo tre (Bayer, Commerzbank e Deutsche Borse) pensano di ridurre l'organico in Germania: tutte le altre prevedono di aumentarlo (la maggioranza) o di lasciarlo invariato (sette).
Tra le multinazionali in espansione, ci sono la Basf, la Deutsche Telekom, la Muniche Re e la Sap, oltre alla Bmw e alla Volkswagen, vale a dire due delle grandi case automobilistiche particolarmente colpite dalla crisi. Pur di non ricorrere a licenziamenti di massa, il settore dell'auto tedesco ha fatto fronte alla recessione con la cosiddetta 'settimana cortà, ma ha già ricominciato ad assumere. La Volkswagen, infatti, ha annunciato di recente che nei prossimi tre anni vuole creare 50mila nuovi posti di lavoro, di cui fino a 6mila in Germania.
Per quest'anno il governo stima una disoccupazione media del 7% contro il 7,7% dell'anno scorso, vale a dire meno di tre milioni di senza lavoro nel Paese (3,15 milioni a dicembre 2010). Secondo alcuni economisti interpellati dalla Süddeutsche Zeitung, nel 2010 le persone con un impiego erano un record di 40,5 milioni e questo livello dovrebbe aumentare nel 2001 a circa 41 milioni.
Il motore d'Europa ricomincia a ruggire
Le multinazionali tedesche certificano la ripresa della prima economia d'Europa e si preparano a una raffica di assunzioni nel 2011
BERLINO - Le multinazionali tedesche certificano la ripresa della prima economia d'Europa e si preparano a una raffica di assunzioni nel 2011: è quanto emerge da un sondaggio del quotidiano Süddeutsche Zeitung realizzato tra le 30 società dell'indice Dax della Borsa di Francoforte.
Dalla Adidas alla Volkswagen, dalla Lufthansa alla Deutsche Bank, la maggior parte dei colossi tedeschi è pronta ad aprire le porte a migliaia di giovani in cerca del primo impiego oppure a chi - come tanti - il lavoro l'ha perso a causa della crisi.
L'ottimismo dimostrato dal governo della cancelliera Angela Merkel trova così una conferma sul campo. La settimana scorsa, infatti, il ministro dell'economia, Rainer Brüderle, ha rivisto al rialzo le stime di crescita 2011. Dopo un 2010 da record, che si è chiuso con un aumento del prodotto interno lordo (pil) del 3,6% rispetto a una contrazione del 4,7% nel 2009, Berlino prevede per quest'anno una crescita del 2,3%, contro la stima precedente (ottobre 2010) dell'1,8%.
Allo stesso tempo, la fiducia delle imprese tedesche sulla ripresa economica viaggia ai massimi, come ha indicato - sempre la settimana scorsa - l'indice Ifo, che è balzato a gennaio a un record di 110,3 punti.
I risultati del sondaggio parlano chiaro: su un totale di 30 società dell'indice Dax, solo tre (Bayer, Commerzbank e Deutsche Borse) pensano di ridurre l'organico in Germania: tutte le altre prevedono di aumentarlo (la maggioranza) o di lasciarlo invariato (sette).
Tra le multinazionali in espansione, ci sono la Basf, la Deutsche Telekom, la Muniche Re e la Sap, oltre alla Bmw e alla Volkswagen, vale a dire due delle grandi case automobilistiche particolarmente colpite dalla crisi. Pur di non ricorrere a licenziamenti di massa, il settore dell'auto tedesco ha fatto fronte alla recessione con la cosiddetta 'settimana cortà, ma ha già ricominciato ad assumere. La Volkswagen, infatti, ha annunciato di recente che nei prossimi tre anni vuole creare 50mila nuovi posti di lavoro, di cui fino a 6mila in Germania.
Per quest'anno il governo stima una disoccupazione media del 7% contro il 7,7% dell'anno scorso, vale a dire meno di tre milioni di senza lavoro nel Paese (3,15 milioni a dicembre 2010). Secondo alcuni economisti interpellati dalla Süddeutsche Zeitung, nel 2010 le persone con un impiego erano un record di 40,5 milioni e questo livello dovrebbe aumentare nel 2001 a circa 41 milioni.
berlino il museo dei videogames
Apre a Berlino il museo dei videogames uno spazio curato dove poter vedere e interagire con computers e consoles dal 1971 ad oggi.
LINK qui:
http://www.computerspielemuseum.de/
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sabato 22 gennaio 2011
ARTISTI SICILIANI A BERLINO
Da venerdì 21 e fino al 25 febbraio a Berlino, presso l'Epicentro Contemporary Art Space, l'inedita mostra d'arte contemporanea «The triumph of death» offrirà, nel quadro delle iniziative internazionali dell'assessorato regionale dei Beni culturali, una ribalta d'eccezione alle opere di tre artisti siciliani contemporanei: Michele Ciacciofera, Alessandro Zuek Simonetti e Gerardo Sineri. L'esposizione comprende dipinti, disegni, fotografie ed una grande installazione: la documentazione della ricerca sviluppata dai tre artisti intorno al celebre affresco «Il trionfo della morte», opera di autore anonimo nella seconda metà del XV secolo, esposta presso la Galleria regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis, capolavoro che ha sempre ispirato l'opera di grandi autori, da Renato Guttuso a Pablo Picasso, fino al regista tedesco Wim Wenders che ha posto l'affresco al centro del suo film «Palermo Shooting».
La mostra si svolge contemporaneamente a due eventi di sicuro richiamo internazionale: la "Berlin FashionWeek" e la fiera della moda "Bread and Butter". Proprio la simultaneita' con le due manifestazioni richiama uno dei temi cruciali dell'opera palermitana: il monito rivolto agli esseri umani a non basare la vita sui valori effimeri e lo stimolo ad una preparazione alla dimensione ultraterrena. La mostra tedesca attualizza queste considerazioni: le opere dei tre artisti - divise in tre sezioni multidisciplinari - affrontano alcuni aspetti caratterizzanti della società contemporanea: potere, piacere e violenza.
Da Repubblica on line
La mostra si svolge contemporaneamente a due eventi di sicuro richiamo internazionale: la "Berlin FashionWeek" e la fiera della moda "Bread and Butter". Proprio la simultaneita' con le due manifestazioni richiama uno dei temi cruciali dell'opera palermitana: il monito rivolto agli esseri umani a non basare la vita sui valori effimeri e lo stimolo ad una preparazione alla dimensione ultraterrena. La mostra tedesca attualizza queste considerazioni: le opere dei tre artisti - divise in tre sezioni multidisciplinari - affrontano alcuni aspetti caratterizzanti della società contemporanea: potere, piacere e violenza.
Da Repubblica on line
venerdì 21 gennaio 2011
Sguardo Magnetico
In una serata tra amici a Berlino si parlava dello sguardo magnetico come nuovo sistema di relazioni sociali
Per approfondire il tema:
http://www.saperlo.it/guida/come-sviluppare-uno-sguardo-magnetico-1853/
Per approfondire il tema:
http://www.saperlo.it/guida/come-sviluppare-uno-sguardo-magnetico-1853/
giovedì 20 gennaio 2011
LA SETTIMANA DELLA MODA
Stilisti e modelle, sfilate e fiere. Dal 18 al 22 gennaio 2011 Berlino ospita la Settimana della Moda che trasforma la capitale tedesca in una passerella glamour di prima classe.
Quando famosi stilisti internazionali e rappresentanti della nuova generazione dei disegnatori di moda presenteranno le proprie collezioni per l’autunno-inverno 2011/2012, tutti gli occhi del mondo della moda saranno puntati su Berlino. Circa 80 sfilate e numerosi altri appuntamenti, 2000 espositori e la presenza di oltre 100 000 operatori del settore. Uno dei momenti principali della settimana sarà la “Mercedes-Benz Fashion Week” con cangianti sfilate che si terranno sulla Bebelplatz nel centro di Berlino e la fiera internazionale “Bread & Butter”, un appuntamento cetrale per l’abbigliamento casual urbano, che si svolgerà nell’ex aeroporto di Berlino Tempelhof.
“Berlino ha la moda nel sangue”, commenta entusiasta la famosa critica di moda Suzy Menkes. Ma non è soltanto la giornalista britannica dalla capigliatura stravagante a trovare Berlino attraente. Anche una star internazionale della moda come Wolfgang Jopp ha fatto i complimenti a Berlino: la città stimola la sua fantasia ogni giorni di più. Nella capitale tedesca ha trovato il proprio stile, ha affermato lo stilista tedesco che nel 2003 nella vicina Potsdam ha fondato l’etichetta “Wunderkind”.
Berlino è diventata la vetrina del look tedesco e la nuova metropoli della moda assieme a Parigi, Milano e New York? Sembra di sì, la scena della moda a Berlino è diventata negli ultimi anni sempre più importante, afferma Thomas Rasch, amministratore delegato di Geman Fashion. La città è costante fonte di ispirazione perché vi è tanto potenziale creativo e a ciò si aggiunge il fatto che i costi della vita sono relativamente più bassi rispetto a tanti altri luoghi.
Tutti presupposti ideali soprattutto per lo sviluppo delle nuove generazioni nel settore della moda. Molti giovani stilisti e nuove etichette come c.neeon, Lala Berlin e Kavier Gauche determinano nuove tendenze con i loro atelier e uffici di Berlino. Spesso hanno imparato il proprio sapere nel campo della moda direttamente dalla realtà quotidiana che hanno ogni giorno di fronte agli occhi. Anche per quanto riguarda la formazione professionale nel settore Berlino detta sempre più legge: sono 7 le scuole di moda berlinesi che oramai fanno parte delle più importanti di tutto il panorama europeo.
Quando famosi stilisti internazionali e rappresentanti della nuova generazione dei disegnatori di moda presenteranno le proprie collezioni per l’autunno-inverno 2011/2012, tutti gli occhi del mondo della moda saranno puntati su Berlino. Circa 80 sfilate e numerosi altri appuntamenti, 2000 espositori e la presenza di oltre 100 000 operatori del settore. Uno dei momenti principali della settimana sarà la “Mercedes-Benz Fashion Week” con cangianti sfilate che si terranno sulla Bebelplatz nel centro di Berlino e la fiera internazionale “Bread & Butter”, un appuntamento cetrale per l’abbigliamento casual urbano, che si svolgerà nell’ex aeroporto di Berlino Tempelhof.
“Berlino ha la moda nel sangue”, commenta entusiasta la famosa critica di moda Suzy Menkes. Ma non è soltanto la giornalista britannica dalla capigliatura stravagante a trovare Berlino attraente. Anche una star internazionale della moda come Wolfgang Jopp ha fatto i complimenti a Berlino: la città stimola la sua fantasia ogni giorni di più. Nella capitale tedesca ha trovato il proprio stile, ha affermato lo stilista tedesco che nel 2003 nella vicina Potsdam ha fondato l’etichetta “Wunderkind”.
Berlino è diventata la vetrina del look tedesco e la nuova metropoli della moda assieme a Parigi, Milano e New York? Sembra di sì, la scena della moda a Berlino è diventata negli ultimi anni sempre più importante, afferma Thomas Rasch, amministratore delegato di Geman Fashion. La città è costante fonte di ispirazione perché vi è tanto potenziale creativo e a ciò si aggiunge il fatto che i costi della vita sono relativamente più bassi rispetto a tanti altri luoghi.
Tutti presupposti ideali soprattutto per lo sviluppo delle nuove generazioni nel settore della moda. Molti giovani stilisti e nuove etichette come c.neeon, Lala Berlin e Kavier Gauche determinano nuove tendenze con i loro atelier e uffici di Berlino. Spesso hanno imparato il proprio sapere nel campo della moda direttamente dalla realtà quotidiana che hanno ogni giorno di fronte agli occhi. Anche per quanto riguarda la formazione professionale nel settore Berlino detta sempre più legge: sono 7 le scuole di moda berlinesi che oramai fanno parte delle più importanti di tutto il panorama europeo.
Berlinale 2011
Conto alla rovescia per un nuovo Festival: sono ventidue le pellicole presenti nella selezione ufficiale della sessantunesima edizione del Festival Internazionale di Berlino, sedici delle quali competeranno per l’ambito Orso d’oro.
La sessantunesima edizione del Festival sarà inaugurata 10 febbraio e chiuderà con la cerimonia del 19 febbraio, in cui sarà annunciato il vincitore dell’Orso d’oro.
Questi i film della selezione ufficiale:
A Torinói Ló (The Turin Horse)
Ungheria/Francia/Germania/Svizzera
di Béla Tarr
con János Derzsi, Erika Bók, Mihály Kormos
World premiere
Almanya - Willkommen in Deutschland
Germania
di Yasemin Samdereli – Opera prima
con Vedat Erincin, Fahri Yardin, Aylin Tezel,Lilay Huser, Demet Gül
World premiere / Fuori Concorso
El premio (The Prize)
Messico/Francia/Polonia/Germania
di Paula Markovitch – Opera prima
con Paula Galinelli Hertzog, Sharon Herrera, Laura Agorreca, Viviana Suraniti, Uriel Lasillo
World premiere
Jodaeiye Nader az Simin (Nader And Simin, A Separation)
Iran
di Asghar Farhadi
con Leila Hatami, Peyman Moadi, Shahab Hosseini, Sareh Bayat, Sarina Farhadi
International premiere
Les contes de la nuit (Tales Of The Night)
Francia
di Michel Ocelot
World premiere – Film d’animazione in 3D
Les femmes du 6ème étage (Service Entrance)
Francia
di Philippe Le Guay
Con Fabrice Luchini, Sandrine Kiberlain, Carmen Maura, Natalia Verbeke
International premiere / Fuori Concorso
Margin Call
USA
di JC Chandor – Opera prima
con Kevin Spacey, Jeremy Irons, Demi Moore , Paul Bettany, Zach Quinto
International premiere
Mein bester Feind (My Best Enemy)
Austria/Lussenburgo
di Wolfgang Murnberger
Con Moritz Bleibtreu, Georg Friedrich, Ursula Strauss, Uwe Bohm, Marthe Keller, Udo Samel
World premiere / Fuori Concorso
Saranghanda, Saranghaji Anneunda (Come Rain Come Shine)
Repubblica di Corea
di Lee Yoon-ki
con Lim Soo-jung, Hyan Bin
World premiere
Schlafkrankheit (Sleeping Sickness)
Germania/Francia/Olanda
di Ulrich Köhler
con Pierre Bokma, Jean-Christophe Folly, Jenny Schily, Hippolyte Girardot
World premiere
The Forgiveness Of Blood
USA
di Joshua Marston
con Tristan Halilaj, Sindi Laçej, Refet Abazi, Ilire Vinca, Çelaj, Çun Lajçi
World premiere
Un Mundo Misterioso (A Mysterious World)
Argentina/Germania/Uruguay
di Rodrigo Moreno
con Esteban Bigliardi, Cecilia Rainero, Rosario Bléfari
World premiere
Unknown – Senza identità
Germania/Regno Unito/Francia
di Jaume Collet-Serra
con Liam Neeson, Diane Kruger, January Jones, Aidan Quinn, Bruno Ganz
International premiere / Fuori Concorso
V Subbotu (Innocent Saturday)
Russia/Germania/Ucraina
di Alexander Mindadze
con Anton Shagin, Svetlana Smirnova-Martsinkievich, Stanislav Rjadinsky, Vjacheslav Petkun, Sergej Gromov
World premiere
Bizim Büyük Çaresizliğimiz (Our Grand Despair)
Turchia/Germania/Olanda
di Seyfi Teoman
con İlker Aksum, Fatih Al, Güneş Sayın, Baki Davrak, Taner Birsel, Mehmet Ali Nuroğlu
World Premiere
Coriolanus
Regno Unito
di Ralph Fiennes
con Ralph Fiennes, Gerard Butler, Vanessa Redgrave, Brian Cox, James Nesbitt
World Premiere
Odem (Lipstikka)
Israele/Regno Unito
di Jonathan Sagall
con Clara Khoury, Nataly Attiya, Moran Rosenblatt, Ziv Weiner
World Premiere
Pina
Germania/Francia
di Wim Wenders
World Premiere/ Fuori Concorso - film di ballo in 3D
Wer wenn nicht wir (If not us, who?)
Germania
di Andres Veiel
con August Diehl, Lena Lauzemis, Alexander Fehling
Yelling To The Sky
USA
di Victoria Mahoney
con Zoë Kravitz, Gabourey Sidibe, Tim Blake Nelson
World Premiere
The Future (Germania/USA)
di Miranda July
con Hamish Linklater, Miranda July, David Warshofsky
International Premiere
Il Grinta (True Grit)
USA
di Joel e Ethan Cohen
con Jeff Bridges, Matt Damon, Josh Brolin
International Premiere/Fuori Concorso – Film d’Apertura
Proiezioni speciali al Berlinale Palast
Cave Of Forgotten Dreams
USA (documentario in 3D)
di Werner Herzog
European premiere
Offside
Iran
di Jafar Panahi – Jury Grand Prix – Orso d’argento nel 2006
La sessantunesima edizione del Festival sarà inaugurata 10 febbraio e chiuderà con la cerimonia del 19 febbraio, in cui sarà annunciato il vincitore dell’Orso d’oro.
Questi i film della selezione ufficiale:
A Torinói Ló (The Turin Horse)
Ungheria/Francia/Germania/Svizzera
di Béla Tarr
con János Derzsi, Erika Bók, Mihály Kormos
World premiere
Almanya - Willkommen in Deutschland
Germania
di Yasemin Samdereli – Opera prima
con Vedat Erincin, Fahri Yardin, Aylin Tezel,Lilay Huser, Demet Gül
World premiere / Fuori Concorso
El premio (The Prize)
Messico/Francia/Polonia/Germania
di Paula Markovitch – Opera prima
con Paula Galinelli Hertzog, Sharon Herrera, Laura Agorreca, Viviana Suraniti, Uriel Lasillo
World premiere
Jodaeiye Nader az Simin (Nader And Simin, A Separation)
Iran
di Asghar Farhadi
con Leila Hatami, Peyman Moadi, Shahab Hosseini, Sareh Bayat, Sarina Farhadi
International premiere
Les contes de la nuit (Tales Of The Night)
Francia
di Michel Ocelot
World premiere – Film d’animazione in 3D
Les femmes du 6ème étage (Service Entrance)
Francia
di Philippe Le Guay
Con Fabrice Luchini, Sandrine Kiberlain, Carmen Maura, Natalia Verbeke
International premiere / Fuori Concorso
Margin Call
USA
di JC Chandor – Opera prima
con Kevin Spacey, Jeremy Irons, Demi Moore , Paul Bettany, Zach Quinto
International premiere
Mein bester Feind (My Best Enemy)
Austria/Lussenburgo
di Wolfgang Murnberger
Con Moritz Bleibtreu, Georg Friedrich, Ursula Strauss, Uwe Bohm, Marthe Keller, Udo Samel
World premiere / Fuori Concorso
Saranghanda, Saranghaji Anneunda (Come Rain Come Shine)
Repubblica di Corea
di Lee Yoon-ki
con Lim Soo-jung, Hyan Bin
World premiere
Schlafkrankheit (Sleeping Sickness)
Germania/Francia/Olanda
di Ulrich Köhler
con Pierre Bokma, Jean-Christophe Folly, Jenny Schily, Hippolyte Girardot
World premiere
The Forgiveness Of Blood
USA
di Joshua Marston
con Tristan Halilaj, Sindi Laçej, Refet Abazi, Ilire Vinca, Çelaj, Çun Lajçi
World premiere
Un Mundo Misterioso (A Mysterious World)
Argentina/Germania/Uruguay
di Rodrigo Moreno
con Esteban Bigliardi, Cecilia Rainero, Rosario Bléfari
World premiere
Unknown – Senza identità
Germania/Regno Unito/Francia
di Jaume Collet-Serra
con Liam Neeson, Diane Kruger, January Jones, Aidan Quinn, Bruno Ganz
International premiere / Fuori Concorso
V Subbotu (Innocent Saturday)
Russia/Germania/Ucraina
di Alexander Mindadze
con Anton Shagin, Svetlana Smirnova-Martsinkievich, Stanislav Rjadinsky, Vjacheslav Petkun, Sergej Gromov
World premiere
Bizim Büyük Çaresizliğimiz (Our Grand Despair)
Turchia/Germania/Olanda
di Seyfi Teoman
con İlker Aksum, Fatih Al, Güneş Sayın, Baki Davrak, Taner Birsel, Mehmet Ali Nuroğlu
World Premiere
Coriolanus
Regno Unito
di Ralph Fiennes
con Ralph Fiennes, Gerard Butler, Vanessa Redgrave, Brian Cox, James Nesbitt
World Premiere
Odem (Lipstikka)
Israele/Regno Unito
di Jonathan Sagall
con Clara Khoury, Nataly Attiya, Moran Rosenblatt, Ziv Weiner
World Premiere
Pina
Germania/Francia
di Wim Wenders
World Premiere/ Fuori Concorso - film di ballo in 3D
Wer wenn nicht wir (If not us, who?)
Germania
di Andres Veiel
con August Diehl, Lena Lauzemis, Alexander Fehling
Yelling To The Sky
USA
di Victoria Mahoney
con Zoë Kravitz, Gabourey Sidibe, Tim Blake Nelson
World Premiere
The Future (Germania/USA)
di Miranda July
con Hamish Linklater, Miranda July, David Warshofsky
International Premiere
Il Grinta (True Grit)
USA
di Joel e Ethan Cohen
con Jeff Bridges, Matt Damon, Josh Brolin
International Premiere/Fuori Concorso – Film d’Apertura
Proiezioni speciali al Berlinale Palast
Cave Of Forgotten Dreams
USA (documentario in 3D)
di Werner Herzog
European premiere
Offside
Iran
di Jafar Panahi – Jury Grand Prix – Orso d’argento nel 2006
sabato 15 gennaio 2011
APPLE A BERLIN
Apple si appresta a lanciare un nuovo Apple Store in Europa e precisamente a Berlino.
Da Cupertino è stato richiesto uno spazio molto ampio dove poter aprire il primo Apple Store tedesco e la location più adatta è sembrato un vecchio edificio vicino all’ Hard Rock Café che un tempo ospitava un cinema.
Da Cupertino è stato richiesto uno spazio molto ampio dove poter aprire il primo Apple Store tedesco e la location più adatta è sembrato un vecchio edificio vicino all’ Hard Rock Café che un tempo ospitava un cinema.
giovedì 13 gennaio 2011
CLUB DI MUSICA A BERLIN
PANORAMA BAR
Am Wriezener Bahnhof, 10243 Berlin
Uno dei club dove si suona la minimal migliore di Berlino
DICE
Voltairestraße 5, 10179 Berlin
E’ uno dei club più hot del momento, sorto sulle ceneri di una centrale elettrica abbandonata. 2000mq con un impianto acustico eccezionale.
RAUM18
Ziegrastraße 11, Berlin 12057
Uno degli spazi musicali e creativi che resiste al tempo e alle mode è Raum18, club di musica elettronica che cambia veste a seconda degli eventi che ospita.
Una sera è un aeroporto con tanto di check-in , una sera si trasforma in torta gigante, un’altra in un tempio gotico di ragnatele.
Ospiti musicali e dj sono di altissimo livello.
ASTRA
Revaler Straße 99, 10245 Berlin
E’ nel quartiere più in fermento - Friedrichshain - e in poco tempo è diventato il punto di riferimento per la musica indie.
Si alternano performance di artisti internazionali del calibro di Gossip, Nouvelle vague, Peaches, Beirut, Ben Harper per citarne alcuni…
THE VILLA
Landsberger Allee 54, 10249 Berlin
Da un ounto di vista architettonico è il più spettacolae: 3 piani tutti ricoperti di graffiti. E’ il più “cool” ma anche il più difficile da esplorare: a volte per entrare dovete rispondere a una domanda correttamente!La musica che va per la maggiore qui è l’electro francese!
Am Wriezener Bahnhof, 10243 Berlin
Uno dei club dove si suona la minimal migliore di Berlino
DICE
Voltairestraße 5, 10179 Berlin
E’ uno dei club più hot del momento, sorto sulle ceneri di una centrale elettrica abbandonata. 2000mq con un impianto acustico eccezionale.
RAUM18
Ziegrastraße 11, Berlin 12057
Uno degli spazi musicali e creativi che resiste al tempo e alle mode è Raum18, club di musica elettronica che cambia veste a seconda degli eventi che ospita.
Una sera è un aeroporto con tanto di check-in , una sera si trasforma in torta gigante, un’altra in un tempio gotico di ragnatele.
Ospiti musicali e dj sono di altissimo livello.
ASTRA
Revaler Straße 99, 10245 Berlin
E’ nel quartiere più in fermento - Friedrichshain - e in poco tempo è diventato il punto di riferimento per la musica indie.
Si alternano performance di artisti internazionali del calibro di Gossip, Nouvelle vague, Peaches, Beirut, Ben Harper per citarne alcuni…
THE VILLA
Landsberger Allee 54, 10249 Berlin
Da un ounto di vista architettonico è il più spettacolae: 3 piani tutti ricoperti di graffiti. E’ il più “cool” ma anche il più difficile da esplorare: a volte per entrare dovete rispondere a una domanda correttamente!La musica che va per la maggiore qui è l’electro francese!
BERLINO A 26 GRADI
A 60 km da Berlino si trova una bella cittadina, Krausnick: proprio qui dovete dirigervi per provare l’esperienza di Tropical Island, il più grande parco tropicale d’Europa, che copre un’area di 66mila metri quadrati, cioè come otto campi da calcio messi insieme.
Una volta entrati in questo paradiso tropicale artificiale, potete anche aprire la bocca per l’ammirazione: vi ritroverete davanti la foresta indoor più grande del mondo, che cresce rigogliosa grazie a una temperatura costante di 26 gradi, la sauna tropicale più vasta d’Europa, la riproduzione di un mare tropicale con oltre 200 metri di spiaggia bianca e molte altre attrazioni che non vi faranno rimpiangere l’idea di essere in Germania anzichè a Cuba.
Beh, certo un modo piacevole di passare qui l’inverno, dove solitamente le temperature picchiano e il freddo si fa sentire: soprattutto se siete già stati nella città tedesca, è un’ottima soluzione per visitare Berlino in modo alternativo
Una volta entrati in questo paradiso tropicale artificiale, potete anche aprire la bocca per l’ammirazione: vi ritroverete davanti la foresta indoor più grande del mondo, che cresce rigogliosa grazie a una temperatura costante di 26 gradi, la sauna tropicale più vasta d’Europa, la riproduzione di un mare tropicale con oltre 200 metri di spiaggia bianca e molte altre attrazioni che non vi faranno rimpiangere l’idea di essere in Germania anzichè a Cuba.
Beh, certo un modo piacevole di passare qui l’inverno, dove solitamente le temperature picchiano e il freddo si fa sentire: soprattutto se siete già stati nella città tedesca, è un’ottima soluzione per visitare Berlino in modo alternativo
martedì 11 gennaio 2011
PIL TEDESCO IN CONTINUA CRESCITA
Anche nel mese di novembre la Germania registra un ordine manifatturiero non indifferente, che risulta in continua crescita, e fa del Paese europeo il fiore all’occhiello dell’economia dell’Unione, forse unico Paese in grado di avere una produzione che tutto il mondo invidia e che fa ben figurare l’Europa nel mondo.
Rispetto ad ottobre, l’aumento di richieste manifatturiere tedesche, è aumentato del 5,2%, battendo addirittura le previsioni, che si ritenevano ottimistiche, degli statistici, che avevano stimato un aumento delle richieste solo del 1%.
Se confrontati ai dati del 2009, notiamo un aumento vertiginoso del 20,6% sulle richieste dei prodotti tedeschi, richieste che vengono soprattutto da fuori l’eurozona, ma che rendono effettivo l’aumento della produzione.
Rispetto ad ottobre, l’aumento di richieste manifatturiere tedesche, è aumentato del 5,2%, battendo addirittura le previsioni, che si ritenevano ottimistiche, degli statistici, che avevano stimato un aumento delle richieste solo del 1%.
Se confrontati ai dati del 2009, notiamo un aumento vertiginoso del 20,6% sulle richieste dei prodotti tedeschi, richieste che vengono soprattutto da fuori l’eurozona, ma che rendono effettivo l’aumento della produzione.
lunedì 10 gennaio 2011
CARNEVALE DI GHIACCIO A BERLINO
Anche quest'anno, come da tradizione, il secondo sabato di gennaio sul lago Orankesee di Berlino si è svolto il 27esimo carnevale del ghiaccio. Un centinaio di persone si sono immerse nel lago ghiacciato, improvvisando canti e allegri balli di gruppo. Tutti travestiti con maschere colorate: c'è clown, il cuoco, il panda e la cameriera sexy. O ancora c'è chi ha indossato improbabili copricapi con torte, pentole e carote, e chi si è tolta il reggiseno per sostituirlo con una striscia di cipolle.
BERLINO - LA NOTTE DEI MUSEI
Berlino si conferma ancora una volta come una città piena di interesse e all’avanguardia. Grande attesa per la 28esima edizione de “La lunga notte dei Musei” che si terrà a Berlino la notte fra il 29 e il 30 gennaio 2011. L’evento, già consolidatosi negli anni, riscuote ogni volta un successo di pubblico notevole, attirando frotte di turisti incuriositi: per l’occasione, infatti, moltissimi musei della città resteranno aperti dalle 18 alle 2 di notte. Ma non finisce qui! Nell’arco della nottata sono numerosi anche gli eventi a cui è possibile partecipare come visite guidate a tema, iniziative per bambini ed eventi musicali e letterari.
Il centro logistico della manifestazione è il Kulturforum in Potsdamer Platz, dove sarà messo in piedi un punto informazioni e nel quale sarà possibile acquistare il biglietto che permette, con soli 15 euro, l’ingresso a tutti i musei aderenti (ben 70 strutture cittadine) nonchè la possibilità di utilizzare shuttle bus e mezzi pubblici nelle zone A, B, C dalle 15 di sabato 29 gennaio fino alle 5 de mattino successivo.
Il centro logistico della manifestazione è il Kulturforum in Potsdamer Platz, dove sarà messo in piedi un punto informazioni e nel quale sarà possibile acquistare il biglietto che permette, con soli 15 euro, l’ingresso a tutti i musei aderenti (ben 70 strutture cittadine) nonchè la possibilità di utilizzare shuttle bus e mezzi pubblici nelle zone A, B, C dalle 15 di sabato 29 gennaio fino alle 5 de mattino successivo.
sabato 8 gennaio 2011
Berlino Interessante Reportage Fotografico del Il Sole 24/0ore
Berlino Interessante Reportage Fotografico del Il Sole 24/0ore
Berlino foto e prezzi medi dei vari quartieri link visibile su:
http://foto.ilsole24ore.com/SoleOnLine5/Notizie/Europa/2010/berlino-quartieri/berlino-quartieri_fotogallery.php?id=1
Berlino foto e prezzi medi dei vari quartieri link visibile su:
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Berlino La piu’ amata dagli Italiani Tg1 del 12-12-2010
Berlino La piu’ amata dagli Italiani Tg1 del 12-12-2010
Link RAI TV :
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-f804e18a-4201-4dfa-b5fe-e1ae2992cf48.html#p=0
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BERLINO- I Mercatini di Natale
BERLINO- I Mercatini di Natale
La tradizione dei Mercati di Natale in Germania è un appuntamento fisso del periodo pre-natalizio e viene sempre celebrata con un grande piacere. Ogni città, quartiere, piazza ne ha uno suo, tipico per la zona e differente dagli altri. Girando per Berlino ne troverete tantissimi, da quelli più commerciali e un poco kitsch, a quelli particolari e raffinati.
Uno dei più grandi e sicuramente più noti è quello situato nella piazza attorno alla chiesa Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche. Grazie alla sua collocazione nel cuore del centro commerciale della città, questo particolare mercatino attira un pubblico internazionale e bersi un tazzone di vin brulé dopo la caccia ai regali di Natale sul Ku’damm è quasi un dovere.
Un’altro dei mercatini ‘borghesi’, ma molto carino, è quello davanti il Castello di Charlottenburg (Schloss Charlottenburg). La location particolare, l’illuminazione del castello e le bancarelle piene di chicche artistiche e culinarie riempiono questo luogo di magia.
Uno dei pochi mercati di Natale a pagamento (con quota simbolica di 1€, che verrà poi devoluto in beneficenza) è quello del Gendarmenmarkt. Si tratta di un posto di buon gusto, dove si incrociano la preziosa arte artigianale e diversi ristoranti gourmet, il tutto arricchito da concerti e eventi live che si svolgono sul palco in mezzo del mercato: un luogo da assagiare dunque, ma anche da vedere.
Andando verso il Prenzlauer Berg ne scopriamo ancora un’altro, il Mercato Lucia nella Kulturbrauerei. Situato nel cortille di un vecchio birrificio ora transformato in un centro culturale, il Mercato Lucia incanta con la sua atmosfera romantica e quasi intima. Aricchito da un programma artistico piuttosto interessante, questo mercato è perfetto per chi cerca un qualcosa di assolutamente particolare.
E se siete amanti del cibo bio, vi basterà spostarvi di pochi passi ed arrivare in Kollwitzplatz, sede di un mercato biologico domenicale. Quest’anno poi la mappa dei mercati di Natale berlinesi ha una new entry: il Mercato Chanukka. Situato nel Museo Ebraico (Jüdisches Museum) il Mercato Chanukka è un mercato, un luogho d’incontro e una mostra, tutti dedicati a Chanukka e ai temi ebraici.Insomma, Berlino a dicembre si trasforma in una città magica, che sa di cannella, frutti canditi e salsicce: venite ad assaggiarla!
La tradizione dei Mercati di Natale in Germania è un appuntamento fisso del periodo pre-natalizio e viene sempre celebrata con un grande piacere. Ogni città, quartiere, piazza ne ha uno suo, tipico per la zona e differente dagli altri. Girando per Berlino ne troverete tantissimi, da quelli più commerciali e un poco kitsch, a quelli particolari e raffinati.
Uno dei più grandi e sicuramente più noti è quello situato nella piazza attorno alla chiesa Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche. Grazie alla sua collocazione nel cuore del centro commerciale della città, questo particolare mercatino attira un pubblico internazionale e bersi un tazzone di vin brulé dopo la caccia ai regali di Natale sul Ku’damm è quasi un dovere.
Un’altro dei mercatini ‘borghesi’, ma molto carino, è quello davanti il Castello di Charlottenburg (Schloss Charlottenburg). La location particolare, l’illuminazione del castello e le bancarelle piene di chicche artistiche e culinarie riempiono questo luogo di magia.
Uno dei pochi mercati di Natale a pagamento (con quota simbolica di 1€, che verrà poi devoluto in beneficenza) è quello del Gendarmenmarkt. Si tratta di un posto di buon gusto, dove si incrociano la preziosa arte artigianale e diversi ristoranti gourmet, il tutto arricchito da concerti e eventi live che si svolgono sul palco in mezzo del mercato: un luogo da assagiare dunque, ma anche da vedere.
Andando verso il Prenzlauer Berg ne scopriamo ancora un’altro, il Mercato Lucia nella Kulturbrauerei. Situato nel cortille di un vecchio birrificio ora transformato in un centro culturale, il Mercato Lucia incanta con la sua atmosfera romantica e quasi intima. Aricchito da un programma artistico piuttosto interessante, questo mercato è perfetto per chi cerca un qualcosa di assolutamente particolare.
E se siete amanti del cibo bio, vi basterà spostarvi di pochi passi ed arrivare in Kollwitzplatz, sede di un mercato biologico domenicale. Quest’anno poi la mappa dei mercati di Natale berlinesi ha una new entry: il Mercato Chanukka. Situato nel Museo Ebraico (Jüdisches Museum) il Mercato Chanukka è un mercato, un luogho d’incontro e una mostra, tutti dedicati a Chanukka e ai temi ebraici.Insomma, Berlino a dicembre si trasforma in una città magica, che sa di cannella, frutti canditi e salsicce: venite ad assaggiarla!
BERLINO –La Locomotiva tedesca vola sopra ogni aspettativa
BERLINO –La Locomotiva tedesca vola sopra ogni aspettativa
La locomotiva tedesca vola oltre ogni aspettativa, e sullo sfondo della crisi dell'euro cresce il divario tra forza e competitività della Repubblica federale e delle economie europee più integrate con la Germania (Austria, Olanda, Polonia, Repubblica cèca, Scandinavia, in parte Francia) e l'Europa meridionale afflitta da alti debiti e crescita debole.
Secondo i dati appena resi noti dalla Bundesbank, il prodotto interno lordo della Germania registrerà nel 2010 un tasso di crescita del 3,6 per cento, cioè il valore più forte dai tempi della riunificazione, cioè da vent'anni. La Bundesbank ha quindi sostanzialmente rivisto in meglio le previsioni economiche
Nonostante la crisi internazionale e la domanda debole in Europa (dove la Germania esporta quasi il 40 per cento dei suoi prodotti industriali), la crescita della domanda di beni e servizi made in Germany da parte delle economie più dinamiche del mondo - ovvero Cina, India, Brasile, in parte Usa, e poi centro-est europeo e Russia - mantiene alta la crescita tedesca. Anche la disoccupazione, non a caso, è scesa a minimi storici. Un mix di moderazione salariale, cogestione e concertazione a livello aziendale con i sindacati cointeressati a gestione e utili delle aziende, attenta politica governativa di controllo della spesa e insieme di mantenimento del welfare, sono i segreti che consentono alla Repubblica federale di continuare ad avere una crescita e una solidità economiche sempre più divergenti da quelle dell'Europa meridionale e in parte della stessa Francia.
E infine ma non ultimo, l'alto contenuto tecnologico e di qualità dell'export industriale tedesco, con pochi o nessun rivale nel mondo in sempre più comparti, pone il sistema-paese al riparo dalle scosse e turbolenze economiche e valutarie internazionali.
La locomotiva tedesca vola oltre ogni aspettativa, e sullo sfondo della crisi dell'euro cresce il divario tra forza e competitività della Repubblica federale e delle economie europee più integrate con la Germania (Austria, Olanda, Polonia, Repubblica cèca, Scandinavia, in parte Francia) e l'Europa meridionale afflitta da alti debiti e crescita debole.
Secondo i dati appena resi noti dalla Bundesbank, il prodotto interno lordo della Germania registrerà nel 2010 un tasso di crescita del 3,6 per cento, cioè il valore più forte dai tempi della riunificazione, cioè da vent'anni. La Bundesbank ha quindi sostanzialmente rivisto in meglio le previsioni economiche
Nonostante la crisi internazionale e la domanda debole in Europa (dove la Germania esporta quasi il 40 per cento dei suoi prodotti industriali), la crescita della domanda di beni e servizi made in Germany da parte delle economie più dinamiche del mondo - ovvero Cina, India, Brasile, in parte Usa, e poi centro-est europeo e Russia - mantiene alta la crescita tedesca. Anche la disoccupazione, non a caso, è scesa a minimi storici. Un mix di moderazione salariale, cogestione e concertazione a livello aziendale con i sindacati cointeressati a gestione e utili delle aziende, attenta politica governativa di controllo della spesa e insieme di mantenimento del welfare, sono i segreti che consentono alla Repubblica federale di continuare ad avere una crescita e una solidità economiche sempre più divergenti da quelle dell'Europa meridionale e in parte della stessa Francia.
E infine ma non ultimo, l'alto contenuto tecnologico e di qualità dell'export industriale tedesco, con pochi o nessun rivale nel mondo in sempre più comparti, pone il sistema-paese al riparo dalle scosse e turbolenze economiche e valutarie internazionali.
BERLINO VACANZE - GUADAGNA LA TERZA POSIZIONE
VACANZE 2011 LE CINQUE MIGLIORI METE ELETTE DAI VIAGGIATORI – BERLINO GUADAGNA LA TERZA POSIZIONE
Indecisi su dove andare in vacanza l’anno prossimo? Gli European Consumers Choice Awards hanno decretato le cinque migliori destinazioni del vecchio continente da visitare nel 2011 e Hotels.com, leader nelle prenotazioni alberghiere online, suggerisce dove alloggiare per esplorare le città e approfittare del miglior rapporto qualità-prezzo. In vetta alla classifica votata dai viaggiatori troviamo Copenhagen, la città più green d’Europa, seguita da Bacellona e Berlino. In quarta posizione Roma, subito seguita da Budapest.
BERLINO Da sempre una delle mete più gettonate per un city break, Berlino guadagna il terzo gradino del podio nella classifica delle migliori destinazioni per il 2011. Affascinante dal punto di vista architettonico, con un armonioso contrasto tra l’immagine storica del classicismo prussiano e quella più moderna delineata dai più noti architetti come Libeskind e Piano, è una città viva e in continuo fermento. L’offerta culturale è vastissima, ogni giorno è possibile scegliere tra oltre mille rappresentazioni teatrali, opere, concerti e festival, ad un giusto qualità /prezzo
Indecisi su dove andare in vacanza l’anno prossimo? Gli European Consumers Choice Awards hanno decretato le cinque migliori destinazioni del vecchio continente da visitare nel 2011 e Hotels.com, leader nelle prenotazioni alberghiere online, suggerisce dove alloggiare per esplorare le città e approfittare del miglior rapporto qualità-prezzo. In vetta alla classifica votata dai viaggiatori troviamo Copenhagen, la città più green d’Europa, seguita da Bacellona e Berlino. In quarta posizione Roma, subito seguita da Budapest.
BERLINO Da sempre una delle mete più gettonate per un city break, Berlino guadagna il terzo gradino del podio nella classifica delle migliori destinazioni per il 2011. Affascinante dal punto di vista architettonico, con un armonioso contrasto tra l’immagine storica del classicismo prussiano e quella più moderna delineata dai più noti architetti come Libeskind e Piano, è una città viva e in continuo fermento. L’offerta culturale è vastissima, ogni giorno è possibile scegliere tra oltre mille rappresentazioni teatrali, opere, concerti e festival, ad un giusto qualità /prezzo
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