sabato 30 aprile 2011

Anche RAI 3 -Ballaro' parla dell'ottimo mercato immobiliare di Berlino

Anche la puntata del 26-04-2011 della trasmissione televisiva Ballaro' - RAI 3 si è occupata dell'interessante mercato immobiliare di Berlino:
link:
http://www.ballaro.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-131077e5-5807-47c8-a473-f91579f98b21.html

ultime proposte immobiliari su berlino :

www.caseaberlino.it

VOGUE ITALIA su BERLINO

Segnaliamo un interessante articolo di VOGUE ITALIA sull'iniziative artistiche di questa primnavera a Berlino all'indirizzo:
http://www.vogue.it/people-are-talking-about/agenda-del-weekend/2011/04/weekend-a-berlino

martedì 19 aprile 2011

GERMANIA UBER ALLES

Interessante Reportage sulla Germania e Berlino da parte del TG2 Dossier
lo storico settimanale di approfondimento della RAI TV del 17.04.2011

Visibile al Link:

http://www.tg2.rai.it/dl/tg2/RUBRICHE/PublishingBlock-8f49a286-7527-4264-9979-72b4aca618d8.html

lunedì 18 aprile 2011

Germania: Berlino alza stime Pil 2011 a +2,6%, conferma +1,8% in 2012

Il Governo tedesco ha alzato le stime sulla crescita del Pil tedesco quest'anno al 2,6%, dal precedente 2,3%, mentre ha confermato +1,8% per il 2012. "La ripresa in Germania poggia su ampie fondamenta - ha osservato il ministro tedesco dell'Economia, Rainer Bruderle - la domanda interna continua a rafforzarsi e il suo contributo alla crescita salira' a oltre l'80%". Questo rende "la nostra economia piu' resistente, il che ci sara' utile a fronte degli effetti legati alla tragedia in Giappone, l'aumento dei prezzi delle materie prime e la crisi del debito non ancora superata in Eurolandia", ha aggiunto Bruederle, per il quale la crescita della congiuntura tedesca sara' sostenuta in misura uguale da investimenti (+10,7% le stime per il 2011 e +8,8% nel 2012) e consumi (rispettivamente +1,3% e 1,5%). L'inflazione dovrebbe collocarsi al 2,4% quest'anno e a oltre l'1,9% nel 2012, mentre il tasso dei senza lavoro e' previsto seguire una tendenza "molto positiva" con 2,9 milioni di disoccupati quest'anno e 2,7 milioni nel 2012. Red-pal-Y- 14-04-11 13:27:13 (0200)news 3

giovedì 7 aprile 2011

Shopping a kilometro zero: moda Made in Berlin

Berlino si sa, è una delle capitali europee più all’avanguardia per quanto riguarda la creatività in tutte le sue manifestazioni: arte, design, architettura, musica e moda convivono tra di loro influenzandosi a vicenda e dando vita a nuove tendenze. Ecco perché, accanto ai luoghi più tradizionali, nascono e si evolvono tutte le forme di espressione dello stile, grazie a menti giovani, creative e talentuose in continua ricerca che qui trovano un ottimo trampolino di lancio. In questa città si può fare shopping, tanto shopping, evitando completamente i marchi più dozzinali, i centri commerciali o le maison arci-note. E’ facile invece imbattersi in negozi che vendono prodotti berlinesi doc, nati, prodotti e commercializzati in loco: shopping moda a kilometro zero!

Cominciamo il tour nello shopping da C’est tout, brand dal nome francese ma con animo tedesco, in cui l’eleganza e la raffinatezza parigina dei capi femminili si coniugano alla disinvoltura e all’esuberanza berlinese. Minidress luccicanti, giacche con paillettes, abiti lavorati in maglia traforata e bianco, tanto bianco, sono i comuni denominatori della collezione primaverile.

Lala Berlin è un marchio che prende il nome dalla sua creatrice, Lala, che in origine creava e cuciva a mano la maglieria che l’ha resa celebre. Nel tempo la produzione si è allargata anche ad altri tipi di tessuto e stile, arrivando oggi ad una raffinatezza e eleganza unici nel suo genere. La collezione Primavera Estate è visibile anche online.

Facciamo poi un salto nella moda ecologica, fiore all’occhiello della città di Berlino. March Mellow è il brand di t-shirt a prova di eco compatibilità: cotone organico al 100%, produzione equo solidale, standard di sostenibilità certificati. Il loro motto è ‘Time for a Green tea’, perché è davvero tempo di impegnarsi a salvare il pianeta.

Sono per la maggior parte felpe e sono tutte coloratissime le creazioni di Hasipop, il marchio che ha come logo un ‘inquietante’ coniglietto! Qui lo streetwear è di casa, infarcito di originalità e qualche pizzico di follia.

Il denim è un cult che ha poco a che fare con le tendenze, perché non c’è stagione che scalfisca il suo fascino. Nella capitale tedesca potete trovare i blue jeans di Berlin Denim, assolutamente unici e totalmente allergici alla produzione commerciale e massificata di questo capo: non c’è nessuna grande industria dietro Berlin Denim, solo ‘un gruppo di denim – maniaci’ cita il sito ufficiale.

Infine, dato che l’elenco è davvero vasto, vale la pena dare un’occhiata al progetto Berlin Klamotte, un network di negozi e brand berlinesi doc il cui motto è ‘Support your local hero’: la piattaforma rappresenta dal 2004 oltre 100 realtà, dallo streetwear allo stile più ‘fashion’, per promuovere e sostenere la produzione locale. Date un’occhiata qui per scoprire tantissimi altri posti dove vale la pena fare shopping nella capitale tedesca!
da stile.it

venerdì 1 aprile 2011

Ger­ma­nia, le richi­este di immo­bili sono aumen­tate nell’ultimo mese del 49,48%

Investi­tori e com­pra­tori sono sem­pre più inter­es­sati ai mer­cati immo­bil­iari di Fran­cia e Ger­ma­nia, che hanno fatto reg­is­trare un deci­sivo aumento delle richi­este nell’ultimo mese, clas­si­f­i­can­dosi tra i 10 paesi in cui le richi­este sono aumen­tate maggiormente.

Nella sola Ger­ma­nia, le richi­este di immo­bili sono aumen­tate nell’ultimo mese del 49,48%, men­tre le più richi­este regioni della Fran­cia hanno visto la pro­pria popo­lar­ità aumentare di per­centu­ali vari­abili tra il 2,5% ed il 6,87%.

Chi ricerca inves­ti­menti si con­cen­tra anche su Spagna ed Irlanda, dove gli immo­bili hanno prezzo più bassi anche a causa del rap­porto domanda/offerta del mer­cato immo­bil­iare locale, e dove i prezzi pos­sono risultare infe­ri­ore anche del 10% o del 20% rispetto ai prezzi di ven­dita richi­esti in origine.

Per quello che riguarda la Ger­ma­nia, i prezzi degli immo­bili nel paese sono aumen­tati medi­a­mente dello 0,6% su base annua, por­tando la Ger­ma­nia a risultare un ottimo paese dove inve­stire nel mattone.

La Ger­ma­nia, inoltre, risulta un mer­cato sta­bile, sia dal punto di vista immo­bil­iare che dal punto di vista del mer­cato del lavoro, ed anche per questa ragione attrag­gono com­pra­tori ed investi­tori dal Regno Unito.

- Prop­erty Wire -